Laurea magistrale3000.00 EUR l’anno, 2 anni, 120 CFU
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Obiettivi formativi
La laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza fornisce allo studente competenze trasversali, integrando le nozioni caratteristiche dei settori dell’ingegneria civile, industriale e dell’informazione. Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza, si propone la formazione di ingegneri con un profilo professionale mirato all’identificazione dei fattori di rischio ed all’analisi delle condizioni di sicurezza, sia nei processi e negli impianti industriali che nei processi costruttivi di strutture, infrastrutture e opere di ingegneria.
Gli obiettivi formativi specifici di questo Corso di Laurea Magistrale interessano altresì l’apprendimento di conoscenze interdisciplinari e di tecnologie e metodi di indagine per il monitoraggio e il recupero di sistemi ambientali anche complessi, opere pubbliche, impianti e sistemi elettrici, di trasmissione ed elaborazione delle informazioni, nonché sistemi energetici ed impianti termici.
L’Ingegnere della Sicurezza deve possedere gli strumenti per l’organizzazione e la gestione della sicurezza, intesa come insieme di soluzioni tecniche e procedure, al fine di prevenire e fronteggiare eventi accidentali e naturali di natura dolosa e/o colposa, che possono danneggiare le persone fisiche e le risorse materiali, immateriali e organizzative.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria della Sicurezza intende trasferire allo studente un approccio basato su analisi previsionali degli scenari incidentali, con conseguente ottimizzazione degli interventi preventivi e delle misure protettive in tutte le fasi di attività dell’ingegnere, quali: la progettazione, l’esecuzione, l’esercizio, il monitoraggio e il controllo. Oltre che alle basi culturali classiche dell’Ingegneria, gli obiettivi formativi di tale Corso di Laurea Magistrale si ispirano anche ai principi di base e ai criteri regolatori delle direttive e norme che negli ultimi anni hanno rinnovato il quadro delle aspettative della collettività in materia di sicurezza. La finalità del Corso è quindi quella di formare ingegneri che abbiano tutte le capacità richieste dal contesto normativo insieme ad una solida base di cultura ingegneristica, per poter seguire l’evoluzione dei contesti operativi e normativi in materia di sicurezza, provvedendo alla loro attuazione e gestione.
Il laureato magistrale in Ingegneria della sicurezza, con il bagaglio culturale in suo possesso, sarà in grado di risolvere, nell’attività professionale, problemi complessi di carattere multidisciplinare nell’ambito dell’ingegneria della sicurezza, al fine di collocarsi al meglio nel mondo del lavoro. In particolare, il laureato magistrale in Ingegneria della sicurezza sarà in grado:
- di affiancare altri tecnici specialisti nel progetto di varie tipologie di opere, infrastrutture e impianti, provvedendo all’analisi dei rischi in tutte le fasi progettuali e di realizzazione, nonché alla scelta delle soluzioni progettuali e procedurali a favore della sicurezza ed alla loro implementazione pratica;
- di interagire con altri esperti e con la pubblica amministrazione al fine di rendere il più possibile compatibili gli impianti con altre funzioni urbane e territoriali;
- di gestire ed affrontare, dal punto di vista tecnico, aspetti riguardanti la sicurezza, intesa sia come safety (protezione rispetto ad eventi accidentali), che come security (protezione rispetto ad eventi intenzionali), degli impianti elettrici e termici, dei processi industriali, dei sistemi di monitoraggio, delle opere e delle strutture;
- di valutare il rischio di cantieri, opere, sistemi informatici ed impianti, sia termici che elettrici;
- di affrontare e risolvere problematiche inerenti la sicurezza in ambito civile, industriale ed informatico, con riguardo sia al personale impiegato, che a soggetti esterni, che all’ambiente, tenendo in considerazione aspetti normativi ed etici, oltre che 23/12/2015 08/03/2017 Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: QUADRO A4.b.1 tecnico-economici;
- di progettare soluzioni innovative per la sicurezza di impianti elettrici e termici, processi industriali, strutture e sistemi informatici, utilizzando un approccio multidisciplinare, ed ottimizzando le risorse disponibili;
- di progettare ed eseguire campagne sperimentali nell’ambito degli impianti e dei sistemi di sicurezza;
- di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano;
- di coordinare personale tecnico nel settore della sicurezza industriale, civile ed informatica, anche in ambito internazionale, grazie alle competenze gestionali e linguistiche acquisite.
Il corso di studi si conclude con una prova finale, che ha l’obiettivo di verificare:
- le competenze progettuali acquisite dal laureando in uno specifico settore ingegneristico scelto;
- la maturazione di capacità tecniche specifiche;
- la capacità di lavorare autonomamente ad un elaborato di tesi;
- la capacità di produrre un elaborato organico e ben incentrato sul tema assegnato al laureando.
Sbocchi occupazionali
I laureati in Ingegneria della Sicurezza trovano collocazione presso le unità produttive, gli enti che si occupano di protezione civile e le società di consulenza.
Altri settori di proficuo impiego dei nuovi ingegneri della sicurezza derivano dall’inserimento presso gli organismi cui sono istituzionalmente affidati compiti di vigilanza e il cui potenziamento è esigenza sentita e più volte ribadita in sedi autorevoli. Inoltre, nell’ambito della sicurezza del territorio vi sono significative possibilità di occupazione, soprattutto in seguito alle recenti normative che richiedono la presenza di figure professionali capaci di garantirne il rispetto e l’efficacia. Tali norme, così come il complesso degli strumenti di comando e controllo e volontari, richiedono un sempre più stretto rapporto e integrazione tra le competenze di chi svolge la propria attività all’interno e all’esterno delle aziende.
Il corso prepara alla professione di:
- Ingegneri industriali e gestionali
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche indutriali e dell’informazione
Piano di studi
Anno | Insegnamento | Codice | CFU |
---|---|---|---|
1 | Sistemi per la tutela ambientale e del territorio | ICAR/20 | 6 |
1 | Sicurezza dei sistemi informatici | ING-INF/05 | 12 |
1 | Gestione e sicurezza degli impianti industriali | ING-IND/17 | 9 |
1 | Sicurezza degli impianti elettrici industriali e civili | ING-IND/33 | 9 |
1 | Sistemi per la gestione aziendale | ING-IND/35 | 9 |
1 | Progetto e prevenzione incendi | ICAR/10 | 6 |
1 | Strutture in zona sismica | ICAR/09 | 9 |
2 | Sicurezza delle fondazioni in zona sismica | ICAR/07 | 9 |
2 | Impianti Termotecnici | ING-IND/10 | 9 |
2 | Responsabilità civile del professionista | IUS/01 | 6 |
2 | Insegnamento a scelta | 6 | |
2 | Insegnamento a scelta | 6 | |
2 | Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | 3 | |
2 | Tirocini formativi e di orientamento | 3 | |
2 | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali | 6 | |
2 | Prova Finale | 12 |
Insegnamenti a scelta | Codice | CFU |
---|---|---|
Facility Management & Sicurezza | ICAR/14 | 6 |
Legislazione sugli Appalti Pubblici | ICAR/21 | 6 |
Progettazione in realtà virtuale e sicurezza | ING-IND/15 | 6 |
Sicurezza, prevenzione e salute sui luoghi di lavoro | MED/44 | 6 |
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